L'alimentazione corretta
In che consiste l'alimentazione corretta?
Tutti sanno che è molto più facile prevenire le malattie che curarle dopo che si sono manifestate; seguendo alcune regole di cucina naturale ognuno di noi può fare molto per la propria salute.
Seguendo un regime alimentare equilibrato in breve tempo può gradatamente guarire dai suoi disturbi fisici e psichici e riconciliarsi con l'armonia dell'Universo.
In che consiste l'alimentazione corretta?
Nel mio piccolo mi sono documentata sulle varie tipologie di alimentazione, tra le tante, quella che mi sembra la più equilibrata è la macrobiotica, che poggia fondamentalmente sulla dieta mediterranea, dove si cerca un equilibrio tra alimenti yin e yang, creando quella disponibilità dell'organismo ad accedere a tutti i cibi secondo la classificazione degli stessi.
Per un equilibrio corretto si dovrebbero escludere tutti gli alimenti che appartengono alla categoria estremo yin ed estremo yang, che ora vi elenco:
ESTREMO YANG: (da evitare) sale, carne di cavallo, bovino, maiale.
YANG: (con moderazione) uova, carni bianche, pesce, alghe.
EQUILIBRIO: ortaggi (con preferenza per: ravanelli, porri, verza, cicoria, lattuga), legumi, frutta pastosa come mele, castagne, more, lamponi , fragole, riso e pasta integrali.
YIN: (con moderazione) birra, carciofi, funghi, peperoni, olive, frutta secca, formaggi magri e derivati come lo yogurth, grassi vegetali come il burro, margarina, olio d'oliva.
ESTREMO YIN: (da evitare) zucchero, pepe, aceto, caffè, vino, cioccolato, liquori, bevande dolci gassate, grasso di maiale, melanzane, patate, pomodori, agrumi.
Sulla base di queste indicazioni, ognuno potrà scegliere gli alimenti più congeniali non al suo gusto ma a quello che gli permette di stare bene, gli alimenti che garantiscono il buon funzionamenti dell'organismo, producendo, al tempo stesso, una costante disintossicazione dai residui tossici prodotti dal metabolismo.
Alcune informazioni:
I cereali integrali assicurano l'energia grazie ai loro zuccheri polisaccaridi di ottima qualità, sono facili da assimilare, non intasano il fegato, i reni e gli altri organi, stimolano nella maniera più naturale i movimenti di peristalsi intestinale, forniscono vitamine preziose e sali minerali.
Riso non brillato, grano saraceno, orzo, miglio decorticato, mais, farro, grano tenero, avena, segale, lenticchie, fagioli, ceci bianchi, piselli freschi. I fagioli azuki ed i ceci neri sono consigliati nelle malattie dei reni e della vescica. Due volte alla settimana si può sostituire la percentuale di legumi con una equivalente porzione di carne bianca o pesce. Le carni rosse sono sconsigliate come anche gli insaccati.
Fare uso di ortaggi e verdure crudi o cotti al forno o a vapore, scegliendo preferibilmente gli ortaggi originari del clima ove si vive, Pertanto chi vive in Italia dovrebbe escludere dalla sua tavola quei prodotti di origine tropicale quali le melanzane, le patate, i pomodori poiché contengono alcaloidi tossici per il sistema nervoso (solanina) e portano all'organismo una energia di polarità eccessivamente Yin.
Per quanto riguarda la frutta, può essere utilizzata dagli adulti con molta moderazione. Il periodo migliore per consumarla è l'estate, ed è bene dare la preferenza alla frutta compatta, poco espansa, poco ricca di liquidi come mele, fragole, albicocche, prugne, ciliege, frutti di bosco.
Il limone è consigliato in quanto particolarmente alcalinizzante, come pure le verdure aromatiche: finocchio, sedano, verza, crescione, cavolo, rucola, prezzemolo, aglio, cipolla, zafferano, basilico, rosmarino, carota.
Altre regole importanti per la buona salute sono:
- Masticare ed insalivare bene il boccone, in quanto la prima digestione avviene in bocca;
- Evitare tutti i cibi artificiali: l'aceto prodotto industrialmente, la margarina, lo zucchero raffinato, le caramelle, la cioccolata, le bevande gassate dolcificate, i gelati, ecc.
- Limitare l'introduzione di liquidi e bere lentamente, a fine pasto, infusi naturali di erbe o the invecchiati, senza aggiunta di dolcificanti; occasionalmente si può utilizzare il miele, ma va assunto in dose molto ridotta;
- Evitare l'uso di vino e liquori; occasionalmente preferire birra a bassa gradazione alcolica;
- Fare uso occasionalmente e molto moderato dei latticini, preferendo, tra questi, formaggio di capra e lo yogurt privo di dolcificanti;
- Sostituire il sale raffinato con il sale marino;
- Consumare pane prodotto con la farina integrale di grano e di segale;
- Usare olio spremuto a freddo, anche se di semi (sesamo, mais, girasole, soia, ecc.);
- Preferire prodotti provenienti da aziende agricole che non fanno uso di fertilizzanti e concimi chimici (coltivazioni biologiche o biodinamiche accertate).
